La cronaca:
Batosta incassata e siamo pronti a ripartire, l’attimo strato l’allenamento di lunedì sera, con una voglia matta di resettare pari discorsi fatti nel post gara. Sarà il nostro augurio in questo Mercoledì sera in quel di Empoli, dove affrontiamo nella penultima giornata, 21º gettone, di Campionato Serie B Interregionale alla Palestra Arbaro Lazzeri in questo turno infrasettimanale l’USE Basket Empoli di Coach Luca Valentino. Abbiamo capito i nostri sbagli, siamo consapevoli di aver gettato alle ortiche una partita che era alla vigilia quasi proibitiva, ma che si è rivelata una battaglia punto a punto, dove abbiamo scelto un approccio che alla fine della fiera non ha dato i propri frutti. Ma va bene lo stesso, siamo padroni del nostro destino e siamo padroni anche di quello che potrà accadere questa sera in caso di KO con la Computer Gross, squadra che ha creato tanti problemi a un bel po’ di roster in quest’annata. I Biancorossi sono in terza posizione con il Costone a quota 24 punti, con 12 vittorie e 8 sconfitte, arrivano con la bruciante sconfitta esterna di Lucca per 85-67, noi come sappiamo bene partiamo dal 64-66 casalingo contro Quarrata, in 6ª posizione con i Pistoiesi. Ambiamo, comunque vada, a trovare con il nostro DNA il colpaccio esterno, sia per provare a dare un bel colpo a livello di classifica, che per arrivare tra le prime sei, anche se adesso la situazione pare essersi complicata, ma siamo in pienissimo corsa per un posto, grazie anche a vittorie importanti quando ci davano per surclassati. USE che con le sue punte Luca Giannone a quota 333 punti, Mirko Maric a 302 e Guido Rosselli a 233, insieme a Matteo De Leone con 189, punta a rialzarsi ancora di più in graduatoria dopo un ping pong di gioie in casa e dolori fuori negli ultimi due mesi. C’è però un piccolo dato da sottolineare: sarà una partita psicologicamente importante, visto che come accennato in precedenza, entrambe le formazioni hanno approcciato male l’impegno di Domenica scorsa, chi da subito per rincorrere tutti i 40 minuti, chi invece nel finale dopo una vera battaglia. Adesso però finiamola un questa tiritera, c’è bisogno di lottare e di tornare a giocare la pallacanestro che sappiamo, abbiamo visto qualche sprazzo qualche azione, con la palla che girava bene ed eravamo rimasti contenti. Non deve essere una chimera quindi, non deve essere un’utopia, ma deve essere la normalità, che questa sera al Pala Sammontana la minima presenza dei sostenitori Biancoverdi sia il loro frutto. Sold out quindi, vedremo come sarà. Citando due mostri sacri della musica globale, quali David Bowie e The Queen, sarà una partita da “Under Pressure” ma come andrà diremo comunque vada che “The Show Must Go On”, attendendo l’ultima gara casalinga contro il Costone. Ci piace fare un balzo indietro: 12 Ottobre 2014, Gecom Mens Sana 1871 – USE Computer Gross Empoli, partita d’andata che finì 71-37 per la neonata Società Senese, il ritorno si soffrì e dopo una gara al cardiopalma esultò la squadra dell’allora Coach Massimo Angelucci per 58-56. Sembra passata un’era. Ma già allora c’era Daniele Sesoldi, classe 1992, 16ª Stagione per lui, Capitano dei padroni di casa, il quale si consacrò con una Stagione da grandi numeri a livello realizzativo. Andata di questo periodo storico che terminò 86-82 per noi. Verbena che echeggia flebile ma decisa, con un eccezionale tifo dei locali, ma come sempre ci siamo, forza ragazzi!
PRIMO QUARTO
Maric subito stappa la contesa con una tripla, De Leone appoggia, nuovamente Maric con un layup, Ragusa dopo una lotta segna per noi il 07-02, successivamente Prosek commette il 2º fallo personale e fa scattare il bonus col quale Giannone fa 1/2 ai 07:10, riceve un pallone dopo un rimbalzo difensivo mentre va in attacco per mettere in terzo tempo da destra il 10-02, costringendo Coach Betti a chiamare minuto ai 06:50 dopo un inizio non facilissimo per la Note di Siena. Sabia segna da sotto sbloccandoci, poi il rimbalzo era clamorosamente nostro ma il duo in grigio lo regala ai locali con ovvie proteste della panchina in verde: Maric segna il libero, Rosselli in avvicinamento poi Maric schiaccia in solitaria, Mens Sana in sofferenza mentale per approccio e secondo timeout Biancoverde sul 15-04 ai 04:15. Pucci d’esperienza prende fallo mentre tira e fa 2/2, Maric di fortuna segna dall’angolo, Jokić segna, Sesoldi 2/2, Tognazzi dalla lunetta fa 1/2, linea della diretta che non va bene, Empoli segna altri 4 punti e noi pure, una lunetta piena per USE per il 26-13, Jokić importante 2/2, Neri da oltre la metà campo si sente Stephen Curry e piazza il 26-18 col quale si arriva al primo mini riposo. Finale di quarto che sembra essere di inerzia nostra
SECONDO QUARTO
Pucci ritrova la linea della carità ma è 1/2, Ragusa si immola in reverse e siamo sul 26-21 ai 120 secondi trascorsi, ci siamo, primo timeout stavolta obbligatorio per Coach Valentino. Rosselli da solo appoggia al vetro, De Leone imita e 30-21 Computer Gross, Marrucci a cronometro fermo 1/2, Giannone segna da sotto, Ragusa commette il 3º fischio personale si 6 minuti, Pannini con la tripla al sapore dolce, Rosselli anche lui da fuori per il 35-25, Pucci al tabellone prima e col suo tiro poi per un 35-29 deciso da parte nostra e secondo minuto di sospensione chiamato dalla panchina Biancorossa. Marrucci col brivido per il -4, Rosselli ferma gli entusiasmi ospiti con la tripla, parquet che viene spesso asciugato in questa fase del match, Maric con una magia per il 40-31, Sesoldi 1/2 agli ultimi 60 secondi effettivi, Belli dalla media, Rosselli 2/2 e alla fine del secondo periodo siamo sul 43-33 per USE Empoli. Parziale di 17-15
TERZO QUARTO
Prosek con la tripla, De Leone alza da solo, Ragusa in percussione, poi 4º fallo per Ciccio che manda Giannone in lunetta che fa 2/2, Prosek ancora da fuori e 47-41, duo in grigio che in confusione col fischietto ambo le parti, polveri bagnatissime in questa fase eccezion fatta per la lunetta e dopo una vita si smuove il tabellino con Maric che fa 2/2 e 49-41 Empoli ai 05:35, timeout chiamato da Coach Betti per resettare e rinfrescar i suoi. De Leone riceve un regalo di Rosselli e segna il +10 casalingo, Prosek dalla media, Baccetti sfrutta i blocchi, Maric poi da 8 metri, Rosselli porta i suoi sul 58-43 e dopo un paio di fischi arbitrali non proprio lucidissimi c’è il secondo timeout di Coach Betti ai 02:30. Quartuccio con una tripla aperta va, Baccetti con la tripla segna mentre subisce il fallo e libero aggiuntivo che lo manda a bersaglio per un 65-43 eloquente, Ragusa rientra per un 1/2, Baccetti nuova tripla, Ragusa a rimbalzo commette il 5º fallo personale su Mazzone che non va oltre lo 0/2, PCI segna col suo tiro, Baccetti 0/2 successivo e si chiude un terzo quarto impensabile col parziale monstre di Empoli per 25-13
QUARTO QUARTO
Marrucci segna una tripla da lato, Pannini uguale ma dall’angolo per un accenno di vita sul 68-52, Prosek ‘commette’ il suo 4º fallo, Sesoldi col 1/2, regali Empolesi da parte della coppia grigia e Coach Betti con una calma non sua chiama i suoi al timeout sul 69-52 ai 06:10. Sesoldi segna da sotto, Marrucci per 1/2, Pucci commette antisportivo su Giannone e liberi che entrano per il 73-53, ancora il numero 1 di maglia bianca con 1/2, Baccetti dalla media e +23 USE, ferri che rifiutano i nostri tiri per non farsi mancare nulla, Marrucci 2/2, Tosti a segno, così come Tognazzi, ancora Air Marru in lunetta 2/2, Masini esordisce per noi negli ultimi 90 secondi, Tognazzi col 2/2 e dal gomito poi per il 78-63, col quale termina qui questo turno infrasettimanale in un terzo quarto drammatico per i colori Biancoverdi come è spesso capitato quest’anno. Parziale di 13-20. Appuntamento per Domenica pomeriggio alle 18 contro la Vismederi Costone Basket, anch’essa sconfitta da parte di Lucca. Empoli che sale al terzo posto solitario, noi che al momento siamo alla bagarre delle 3 squadre per un posto nelle prime 6. Al momento la classifica dice questo: San Miniato 1º, Lucca 2ª, Empoli 3º, Costone 4º, Arezzo 5º Quarrata 6ª e Mens Sana 7ª tutte a quota 22, Virtus 8ª a quota 20. Ci sarà da soffrire, in un campionato veramente tosto e complicato, ma con incastri da decifrare. Resettiamo la mente, sarà difficile ma doveroso.
Ringraziamo il nostro Francesco Conti